GLI ALLIEVI DELLA DON BOSCO NULVI IN DIECI REALIZZANO DUE GOAL E ESPUGNANO IL CAMPO DEL SINISCOLA.

Come era nelle previsioni della vigilia, la Don Bosco non ha avuto vita facile contro i coriacei e grintosi ragazzi del Siniscola.

La formazione locale a fama di essere squadra che sopperisce alla non eccelsa dote tecnica con un incredibile forza agonistica di tutto il gruppo.

Non è facile per nessuno affrontare questa squadra, ne sanno qualcosa gli Anglonesi che hanno sudato sette camice per avere la meglio sui padroni di casa.

Inizia bene la Don Bosco con il solito gioco fluido che la contraddistingue, sugli scudi il metronomo Mathias Usai “The Wall” ed il Bomber Alessandro Addis che nella prima parte di gara hanno messo in seria difficoltà gli avversari, il primo che con la sua intelligenza tattica metteva ordine a centro campo ed inventava assist e verticalizzazioni e l’altro che sfruttava ogni più piccolo spiraglio per cercare di sfondare la difesa.

Due vere e proprie spine nel fianco per la compagine avversaria e per il loro preoccupatissimo Mister che ha dovuto rispolverare la vecchia marcatura a uomo piazzando sacrificando due dei suoi ragazzi e piazzandoli alle costole dei due Nulvesi per cercare di arginarne le iniziative.

Metodo che, almeno inizialmente sembrava funzionare ma che Mr. Renda, che non è da meno in quanto a furbizia e preparazione, ha prontamente neutralizzato mischiando le carte, avanzando Usai sulla trequarti e spostando Addis. Mossa che ha annichilito e confuso gli avversari che a stento sono riusciti a chiudere la prima frazione con la porta inviolata.

Inizia il secondo tempo e subito una tegola per gli Anglonesi, l’espulsione dell’ottimo portiere Rassu, primo rosso in carriera, che in uscita abbatte un attaccante avversario provocando il fallo da ultimo uomo secondo la visione del direttore di gara.

Decisione però alquanto opinabile visto che qualche metro dietro era pronto un difensore ad intervenire quindi tesi dell’ultimo uomo non sussisteva ma si sà anche l’arbitro può sbagliare e bisogna sapersene fare una ragione, ma è nei momenti più difficili che i ragazzi di Mr. Renda tirano fuori il meglio, piazzano il difensore Nicolò Cossu tra i pali, visto che oggi non avevano a disposizione il secondo portiere, si stringono intorno al compagno che doveva assolvere al difficile compito che l’aspettava e mostrando il vero significato di spirito di squadra affrontano il problema da uomini veri.

Parte la punizione dal limite dell’area calciata in maniera impeccabile dell’attaccante ma altrettanto incredibile è la prodezza di Cossu che calatosi nella parte con un intervento non proprio perfetto nello stile ma che esalta la grande agilità riesce a deviare il pallone sul fondo.

Grandi abbracci e la Don Bosco ricomincia a macinare gioco e a dispetto dell’inferiorità numerica riesce a realizzare due goal, il primo su calcio di punizione perfetto di Addis ed il secondo di Cesare Piras che entrato in aria dopo aver superato in dribbling un paio di avversari supera il portiere che nulla ha potuto sulla precisa conclusione.

Finisce così 2-0 per gli Anglonesi che con questo risultato si portano ad un solo punto dal vertice della classifica.

Nella foto Mathias Usai

Gianni Carra

Author: ANGLONALIFE

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