
La caparbietà di Nicola Rozzo, artigiano edile di Nulvi è stata premiata.
Due anni fa, a bordo di un fuoristrada, dopo un brutto incidente sulla Nulvi-Tergu, lo aveva fatto finire in sedia a rotelle, a soli 21 anni, a causa delle lesioni riportate alla colonna vertebrale.
Ma Nicola Rozzo, già dai primissimi istanti, aveva mostrato la sua grandissima forza interiore e giurato a se stesso e ai suoi familiari che un giorno avrebbe ripreso a condurre una vita normale.
Ed il premio è arrivato settimana scorsa, quando la società sassarese S.P.S s.r.l. (Servizi Professionali per la Sicurezza) gli ha consegnato le chiavi di un mezzo di lavoro adattato alle sue esigenze.
Un camion con i comandi manuali per la guida e una base girevole al sedile, che gli consentirà di tornare in cantiere accanto al padre Giampiero.
Grazie a un sistema automatico Nicola avrà un facile accesso al veicolo che gli consentirà di abbattere un’ulteriore barriera che diversamente lo avrebbe costretto alle sole mansioni di ufficio.
Il mezzo è stato collaudato alla motorizzazione civile, lasciando gli ingegneri senza parole, che hanno firmato l’autorizzazione.